CURA DELL’ANSIA PADOVA. HO PAURA, NON SO DI COSA. ANSIA SINTOMI E TRATTAMENTI
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Cura dell’ansia Padova. Ansia sintomi e rimedi.
“Ho paura… Per la verità, non sapevo nemmeno io di che cosa avevo paura”
(Marie Cardinal, “Le parole per dirlo”)
Nella società odierna l’ansia fa ampiamente parte della vita quotidiana di ognuno di noi. Viviamo in un mondo in cui i cambiamenti si susseguono rapidi. Ogni giorno si scoprono nuovi rischi, pericoli, malattie; Viviamo nell’epoca del Covid. Ogni giorno si sente parlare di “crisi”: nell’economia e nei valori di riferimento; crisi che investono la famiglia e le nuove generazioni; crisi nella rappresentazione del futuro. Insomma, molto più che in passato, il clima sociale sembra alimentare una certa quota di ansietà. Ma…
QUESTO NON SPIEGA TUTTO
È vero. Esistono le condizioni ambientali, il clima sociale, le crisi economiche, la percezione della nostra vulnerabilità come esseri umani. Ma questo non spiega tutto. Le emozioni rispondono sempre a logiche soggettive, che spesso hanno radici profonde nella psiche e nella storia di ognuno. In questa sezione dedicata a cura dell’ansia Padova vogliamo vedere insieme quali sono le possibili origini e i sintomi tipici dell’ansia, talvolta sopravvalutati, sottovalutati o fraintesi. E individuare ogni possibile soluzione.
Perchè la soluzione esiste.
CURA DELL’ANSIA PADOVA. ANSIA SINTOMI: INQUIETUDINE E MALATTIE FISICHE
Ansia ed inquietudine sono emozioni che possono essere amplificate dai conflitti non risolti e dagli eventi dolorosi della propria vita. Da questo punto di vista, potremmo dire che l’ansia è un affetto che non mente. Spesso si cerca di eludere l’ansia o di dissiparla in svariati modi: “bevendoci o mangiandoci sopra”, cercando di “sedare” le inquietudini con la frenesia delle azioni, cercando di minimizzare (“È solo stress, passerà!”). Ma poi quella “Cosa” torna e spesso è il corpo a farsene portavoce. È in questo quadro che si manifestano i sintomi fisici dell’ansia.
Così, una forte ansia può diventare estenuante, tanto da generare i sintomi tipici dello sfinimento: facile affaticabilità, difficoltà di fronte ad ogni minimo sforzo fisico o psichico, indolenza, cefalea, dolori agli arti o alla schiena, tensione muscolare, difficoltà respiratoria, senso di oppressione al petto, insonnia. Il disturbo più costante e spiacevole spesso concerne proprio il sonno.
ANSIA SINTOMI PSICO-FISICI: INSONNIA
Chi soffre d’ansia può avere difficoltà ad addormentarsi, si risveglia nel corso della notte e al mattino si alza con una sensazione di spossatezza. Tutti questi sintomi possono naturalmente essere mutevoli e alternarsi a momenti di maggior benessere e ottimismo che ne attenuano l’intensità.
ANSIA E DIFFICOLTÀ DI RELAZIONE CON GLI ALTRI
Anche il rapporto con gli altri può diventare motivo di apprensione (ad esempio per una sensazione di inadeguatezza personale o per timore del giudizio altrui). L’angoscia può crescere fino ad indurre talvolta ad un forte isolamento sociale e a generare grande apprensione all’idea di uscire di casa.
ANSIA BUONA E ANSIA CATTIVA
Detto questo, è importante saper distinguere tra l’ansia “cattiva” (all’origine dei problemi descritti finora) e un’ansia “buona”. Nella forma buona, l’ansia è transitoria e proporzionata agli eventi, non incide sulla salute fisica e psichica, permette anzi un miglior adattamento. La buona ansia è costruttiva: è una fonte di curiosità, intelligenza, apertura al mondo. È la cattiva ansia invece che costituisce un freno: paralizza, blocca, fa sentire impotenti: è un po’ come brancolare in una coltre di nebbia. La cattiva ansia è intensa, sproporzionata agli eventi, ha una durata ed un’intensità eccessive. È difficile da controllare, talvolta non se ne colgono le origini, ma il disagio influisce pesantemente sulla qualità della vita. Spesso interferisce con lo svolgimento dell’attività lavorativa, perché insorgono continue preoccupazioni e dubbi assillanti: scatta per esempio la paura di non aver pensato a tutto, di non aver ponderato in maniera adeguata i pro e i contro, di non essere all’altezza del compito.
CURA DELL’ANSIA E DEI SINTOMI ASSOCIATI: I FARMACI SERVONO?
A questo punto: a che livello è la mia ansia? (Vuoi fare un test veloce? Clicca qui). Cosa fare per la cura dell’ansia? Cosa fare quando l’animo si agita troppo? Come affrontare e risolvere i sintomi dell’ansia? Spesso chi soffre a causa di un disagio ansioso si rivolge in prima istanza al medico di base, nella speranza di essere aiutato a “liberarsi” da questa zavorra che limita pesantemente la propria vita. Per la cura dell’ansia Padova i farmaci in realtà possono offrire un sollievo, ma raramente sono da soli risolutivi. I farmaci possono certamente attenuare le manifestazioni sintomatiche dell’ansia. È però fondamentale tenere presente che, in assenza di una adeguata rielaborazione emotiva, le cause più profonde dell’ansia rimangono immodificate. È importante ricordare che un’ansia intensa deve essere intesa come un richiamo che sorge dal profondo. Un tentativo della propria anima, spesso fallimentare e inascoltato, di aprire una comunicazione. Soffocare con i farmaci questa voce profonda, può stordire – ma non placare- l’anima.
CURA DELL’ANSIA PADOVA. COME VIENE AFFRONTATA L’ANSIA PRESSO IL MIO STUDIO.
Sulla base di quanto detto finora, per la cura dell’ansia utilizzo un approccio integrato che affianca all’eventuale intervento farmacologico (non sempre indispensabile) un percorso di psicoterapia. L’unico percorso possibile per consentire una comprensione più profonda delle origini e dei sintomi dell’ansia. Si tratta di stabilire le giuste connessioni tra il vissuto ansioso, i sintomi dell’ansia, e le condizioni interne che lo generano. Fino all’individuazione di meccanismi più adattivi ed efficaci. Si tratta, in ultima istanza, di ridare voce all’anima e di trovare “le parole per dirlo” (Marie Cardinal).
In particolare faccio ricorso a:
- Individuazione tramite tecniche psicoanalitiche delle origini dell’ansia
- Apprendimento di tecniche e strategie cognitivo comportamentali per il controllo dell’ansia
- Apprendimento di tecniche di training autogeno
- Apprendimento di tecniche di controllo della respirazione e di tecniche di meditazione
- Eventuale Supporto psichiatrico e farmacologico
BIBLIOGRAFIA PER CURA DELL’ANSIA PADOVA
Ansia: manifestazione, sintomi, diagnosi e terapia
Braconnier A. (2002). Piccoli o grandi ansiosi? Come trasformare l’ansia in una forza. Tr.it. Cortina, Milano, 2003.
Convertini A. (2007). I disturbi d’ansia. In M. Morello (a cura di), Prendersi cura. Il corpo e la mente parlano al medico di famiglia. Borla, Roma.
Gabbard G.O. (2000). Psichiatria Psicodinamica. Tr.it. Cortina, Milano, 2002.
CURA DELL’ANSIA PADOVA. TEST DELL’ANSIA
CURA DELL’ANSIA PADOVA. DOMANDE FREQUENTI.
In conclusione:
Si può guarire dall’ansia?
La risposta è sì, assolutamente. E’ possibile imparare a convivere con l’ansia sana, adattiva e produttiva, quella che è alla base di un atteggiamento vitale ed esplorativo verso la vita e il mondo. E’ altrettando possibile eliminare la quantità in eccesso di ansia: quella che determina agitazione, inquietudine, indolenza, cefalea, tensione muscolare, sintomi psicosomatici, insonnia. E che talvolta può divenire paralizzante.
Che cosa è l’ansia buona?
Nella forma buona, l’ansia è transitoria e proporzionata agli eventi, non incide sulla salute fisica e psichica, permette anzi un miglior adattamento. La buona ansia è costruttiva: è una fonte di curiosità, intelligenza, apertura al mondo.
Che cosa è l’ansia cattiva?
La cattiva ansia costituisce spesso un freno: paralizza, blocca, fa sentire impotenti: è un po’ come brancolare in una coltre di nebbia. La cattiva ansia è intensa, sproporzionata agli eventi, ha una durata ed un’intensità eccessive. È difficile da controllare, talvolta non se ne colgono le origini, ma questo disagio influenza in maniera consistente la propria vita. Spesso interferisce con lo svolgimento dell’attività lavorativa, perché insorgono continue preoccupazioni e dubbi assillanti: ad esempio, scatta la paura di non aver pensato a tutto, di non aver ponderato in maniera adeguata i pro e i contro, di non essere all’altezza del compito. Anche il rapporto con gli altri può diventare motivo di apprensione (ad esempio per una sensazione di inadeguatezza personale o per timore del giudizio altrui), fino ad indurre talvolta un forte isolamento e la difficoltà ad uscire di casa.
Esistono tecniche semplici e veloci per controllare i sintomi dell’ansia?
Il modo migliore per eliminare l’ansia è quello di intervenire sulle cause e le origini del’ansia, di risalire alle fonti. Esistono però tecniche e strategie per tenere sotto controllo l’ansia. Tali tecniche possono essere adottate in completa autonomia, o apprese nel corso di brevi sedute di psicoterapia
Chi si occupa della cura dell’ansia a Padova?
Tra gli altri: Centro di Psicologia e Psicoterapia Psicologo Padova Adriano Legacci.
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