Posizioni del sonno nella coppia
Due persone sono già una folla? Talvolta accade. È importante resistere alla tentazione di spedire il partner, come un pacco postale, a dormire sul divano. Magari per sostituirlo nel letto con un figlio.
Dormire in una posizione che consenta la miglior qualità possibile di riposo e comodità conservando uno spazo di intimità col proprio partner è uno dei segreti per creare e mantenere una relazione serena e per garantire longevità alla vita di coppia.
La posizione in cui si dorme è fuori dal nostro controllo. Non è una scelta volontaria e cosciente. “Viene da sè”. È dettata dall’inconscio. E’ impossibile fingere, o imbrogliare. Durante il sonno le difese crollano, e ognuno diventa inesorabilmnete onesto. Per questo la lettura del linguaggio del corpo durante il sonno può essere un modo particolarmente preciso di identificare quello che sta accadendo nella nostra vita di coppia. In che fase è la relazione, quali mutamenti possono essere avvenuti nel tempo, quale è l’attuale grado di vicinanza fisica, emotiva e mentale tra i partner.
Attenzione a non prendere queste considerazioni troppo alla lettera. Se da sempre un membro della coppia è abituato a “dare calci” durante il sonno, è naturale che l’altro si tenga a debita distanza, per semplici ragioni di incolumità fisica.
È però altrettanto vero che nel momento in cui la vostra posizione abituale cambia, rispetto alle abitudini passate, questo può rivelarsi un prezioso indizio per avere un’idea più chiara dei mutamenti in atto nella vita di relazione. Talvolta prima che tali mutamenti vengano chiaramente riconosciuti e identificati “nello stato di veglia”.
Roma, 11 feb. (AdnKronos ) – Buone notizie per chi dorme con la schiena rivolta a quella del compagno, senza toccarlo. La posizione della libertà è infatti una delle più comuni fra le coppie, scelta con regolarità dal 27% di quelle coinvolte in un nuovo studio britannico, firmato dalla psicologa delle coppie Corinne Sweet, e diffuso sul ‘Daily Mail’ in vista di San Valentino. Non solo: secondo l’esperta questa posizione notturna non tattile svela “che la coppia è legata e sicura”. La studiosa è infatti convinta che le posizioni del sonno nella coppia siano una spia dello stato di salute di una relazione.
Secondo Sweet, anche dormire schiena contro schiena a contatto con il partner (lo fa il 23% delle coppie) è spesso spia di romanticismo. Questa posizione, detta delle carezze, “significa che entrambi sono rilassati e a loro agio l’uno con l’altro. Una scelta comune soprattutto nelle relazioni appena nate”.
Il cucchiaio, invece – in cui i due dormono accoccolati, schiena contro pancia e abbracciati – è adottato solo da un una coppia su cinque. “E’ una posizione del sonno nella coppia di tipo tradizionale e dimostra una dinamica in cui uno dei due componenti della coppia ha un atteggiamento protettivo nei confronti dell’altro”.
C’è poi il nodo dell’amore, in cui i due sono faccia a faccia, con gambe e braccia ‘annodate’ per almeno dieci minuti prima di separarsi e addormentarsi: è adottato solo dall’8% delle coppie. Forse anche perché è una posizione del sonno nella coppia di tipo complesso, spia di una relazione forte, “un compromesso fra intimità e indipendenza”.
La posizione del supereroe, con un partner sdraiato a stella marina nel letto, a pancia in giù, spingendo l’altro in un angolo, è scelta solo dal 3% dello coppie, e non sembra proprio l’ideale. Per l’esperta è il segno “che uno domina e l’altro subisce, e ha assunto un ruolo secondario”. Anche in camera da letto.
Con la posizione romantica, in cui un partner dorme con la testa sul petto dell’altro, ‘agganciandolo’ con un braccio e una gamba (4% coppie), si mostra un “amore vibrante, appassionato o ritrovato”.
Mentre le chiacchiere da cuscino, con i due faccia a faccia e speculari, mentre i loro corpi non si toccano (3% coppie), rivelano “un bisogno di intimità e comunicazione”.
Tratto da A”cucchiaio” o di schiena, la posizione del sonno rivela la salute della coppia (Focus)
E’ importante considerare che gli stati emotivi individuali possono avere una grande influenza sulla qualità del sonno e sulla “posizioni del sonno nella coppia”. Andare a dormire angosciati, in #ansia, stressati o -peggio ancora- dopo aver appena litigato con il proprio partner, non favorisce nè il sonno nè il senso di abbandono, nè l’intimità. E’ una buona ragione per risolvere dispute e controversie prima di abbandonarsi tra le braccia di Morfeo.
E tu in che posizione dormi? Ti riconosci in una delle posizioni del sonno nella coppia descritte? Lascia un commento.





